Stage Taiji stile Chen - Puglia 2022

Maestro Marcello Sidoti

Responsabile Nazionale delle scuole associate alla Wang Xian Taiji Italy, Istruttore riconosciuto dall' IRAP China, e rappresentante del Gran Maestro Wang Xian per l'Italia. Insegna dal 1994 Taijquan in tutta Italia, oltre che in Thailandia, India e Germania. Inizia lo studio del Taijiquan tradizionale della famiglia Chen nel 1987 con il Maestro Shi Ronghua. Nel 2002 viene invitato a studiare privatamente con Chen Xiaoxing a Chenjiagou (Henan, Cina), villaggio dal quale si considera storicamente sia nato il Taijiquan. Nel 2007 inizia a studiare con il Gran Maestro Wang Xian, uno dei quattro cosiddetti "Guerrieri di Buddha", e massimo esponente della 19sima generazione del Taijiquan stile Chen. Nel 2011 gli viene conferito il 4° Chinese Duanwei, e vince 2 medaglie d'oro alla competizione più prestigiosa al mondo, l'International Taijiquan Exchange di Jiaozuo (Henan - Cina).

Sabato 4 Giugno

dalle ore 15:00 alle 18:00

presso Pal. via degli Almiranti (alle spalle della chiesa R.Mundi) Martina Franca

INFO : 335.6498839

Programma:
Qigong / Neigong
Taiji stile Chen
Tuishou

Qigong/Neigong

Si tratta di una disciplina nata dalla combinazione di conoscenze derivanti dalla medicina tradizionale, dalla filosofia e dalle arti marziali cinesi; prevede l'esecuzione di particolari e determinati movimenti in coordinazione con la respirazione e associati alla concentrazione mentale e a tecniche di meditazione. Il Qi gong è una disciplina che viene praticata con l'intento di mantenere o raggiungere uno stato di benessere generale, a livello sia fisico sia mentale e, in alcuni casi, anche spirituale.

Taiji stile Chen

Un’antica disciplina marziale, praticata da millenni per i suoi elevati benefici e, nella sua pratica più avanzata, per la sua efficacia come metodo da combattimento. In Cina, dove si pratica da centinaia di anni, il taijiquan è un vero e proprio strumento di “cura e prevenzione”. Il taijiquan si basa sull’esecuzione di movimenti armonici e fluidi. Questi movimenti, che rappresentano vere e proprie tecniche marziali con applicazioni ben precise, si caratterizzano per l’essere circolari, armonici, e per il fatto di coinvolgere l’intero corpo, con sincronia e consapevolezza. L’esecuzione delle tecniche richiede precisione e controllo, aspetti questi che stimolano costantemente l’attenzione e la presenza del praticante. Inoltre, il taijiquan, nella sua accezione marziale, è fondato sulla teoria del respingere l’avversario senza opporre forza alla forza. Questo aspetto sviluppa capacità di adattamento, flessibilità e morbidezza a livello corporeo e, per proiezione, a livello mentale.

Tuishou

Il Tui shou (lett. "spinta delle mani") è un eccellente metodo di allenamento che consente di sviluppare e mettere in pratica qualità peculiari del Taijiquan quali la fermezza unita alla cedevolezza, o la capacità di "sentire" e "comprendere" l'energia dell'avversario e di utilizzare di conseguenza e al meglio la propria, in modo da squilibrare e battere quest'ultimo con il minimo sforzo. Il Maestro Wang Xian afferma che il Tui shou è il banco di prova del proprio Taijiquan. Tutti i nostri difetti nella pratica del Taiji vengono allo scoperto nel Tui shou. La pratica delle forme e quella del Tui shou sono inseparabili, non si può acquisire alcuna abilità nel Taijiquan, nè lo si può comprendere a fondo, se non si comprende a fondo il Tui shou. Al giorno d'oggi purtroppo parecchie scuole di Taijiquan trascurano la pratica approfondita del Tui shou, e così facendo gli studenti di tali scuole "non arrivano neanche a raschiare la superficie di un'Arte così profonda" (Wang Xian). Nello stile Chen esistono diversi esercizi di Tui shou: si comincia con il Tui shou a piedi fissi, prima con una mano, poi con entrambe, per passare poi alle tecniche in movimento, che richiedono già una buona padronanza dei principi fondamentali del Taiji, o a tecniche avanzate come il metodo del Da lu, o l'uso combattivo libero dei movimenti (San shou).